/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cordeiro: "La politica coesione a rischio, va difesa e riformata"

Cordeiro: "La politica coesione a rischio, va difesa e riformata"

Il presidente del Comitato delle regioni: "'È il momento di mobilitarsi e andare oltre gli schieramenti"

23 aprile 2024, 18:54

Redazione ANSA

ANSACheck

Cordeiro: "La politica coesione a rischio, va difesa e riformata" © ANSA/EPA

LUCCA - "La politica di coesione è in pericolo, alcuni la considerano una politica vecchia e non adatta alle sfide attuali che l'Unione europea sta affrontando e vedono nel Pnrr la soluzione, dando l'assegno ai governi nazionali: per difendere la politica di coesione, dobbiamo essere pronti a riformarla per raggiungere meglio il suo obiettivo principale di coesione economica, sociale e territoriale, un obiettivo che rimane ancora oggi fondamentale per tenere insieme l'Ue". Così Vasco Alves Cordeiro, presidente del Comitato europeo delle regioni, intervenuto oggi a Lucca alla conferenza internazionale della rete Cepli "Verso la nuova politica di coesione. Un approccio che parte dai territori".

"Ci sono lezioni da trarre dal Pnrr, ma ci sono pilastri della politica di coesione che non possono essere cambiati: gestione condivisa, governance multilivello, una politica disponibile per tutte le regioni e un approccio di investimento a lungo termine", ha aggiunto. La politica di coesione esiste nell'interesse dell'Unione europea in quanto espressione del principio di sussidiarietà stabilito dai trattati.

"È l'altra faccia della medaglia del mercato unico e l'uno non può esistere senza l'altra, o rischiamo di mettere a repentaglio l'essenza stessa del progetto europeo", ha insistito il portoghese sostenendo che "è il momento di mobilitarsi e di andare oltre gli schieramenti per preservare una politica di coesione orientata ai territori nel bilancio dell'Ue post-2027". "Prima delle elezioni europee, dobbiamo chiedere un impegno dei candidati al Parlamento europeo per difendere il futuro di questa politica", ha detto ancora.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

In collaborazione con

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.